Assemblea Sezione Toscana ANM 29 ottobre 2009

L’Assemblea della Sezione Toscana dell’ANM riunita in Firenze il 29 ottobre 2009
rilevato
che i pressanti attacchi ai singoli magistrati e alle loro pronunce giudiziarie che in questi giorni provengono da Membri del Governo e da componenti della maggioranza si configurano come intollerabili pressioni alla integrità e all’onore dei colleghi ;
considerato
che l’effetto più grave di tali attacchi è la delegittimazione della funzione giudiziaria che si traduce nell’oggettivo indebolimento dell’istituzione indicata spregiativamente al giudizio dei cittadini, come protagonista di azioni politiche condotte con gli strumenti giudiziari e di complotti ai danni di “ avversari politici “;
ritenuto
che la gravità del momento imponga ai magistrati associati di respingere tali attacchi con estrema fermezza e, nel contempo, di chiarire all’opinione pubblica il grave pericolo per le garanzie di ciascuno, derivante dalla delegittimazione del Giudici e dall’assenza degli strumenti minimi di organizzazione;
rilevato
che il primario obiettivo della corretta informazione dei cittadini sulle azioni giudiziarie può raggiungersi attraverso il confronto colle altre istituzioni, la esposizione dei contenuti delle varie iniziative giudiziarie;
dà mandato
alla Giunta di intraprendere ogni opportuna iniziativa per illustrare lo stato di agitazione dei Magistrati e trovare ogni strumento utile a dare alla opinione pubblica, ai cittadini e alle articolazioni della società, la corretta informazione sullo stato della giustizia , sui compiti e i limiti della Giurisdizione;
invita
infine il CdC e la Gec a realizzare con gli altri operatori della Giustizia e colla società civile una giornata di riflessione atta a recuperare il senso perduto della Giurisdizione, a livello nazionale e locale, nonché ogni altra utile iniziativa.
Denuncia
la scelta assolutamente non condivisibile di elevare l’età pensionabile dei Magistrati a 78 anni.
Firenze 29 ottobre 2009